Uno dei rischi presenti – e spesso più sottovalutati – nelle aziende è quello delle scaffalature nei magazzini, che presentano diverse componenti da valutare: la loro intrinseca sicurezza, la manutenzione, la prevenzione dei danni ai singoli componenti, l’utilizzo corretto.
Esiste una norma tecnica di riferimento, che sopperisce alle lacune del D.Lgs. 81/2008: la UNI EN 15635. Essa prevede la nomina di una (o più di una) “Persona Responsabile dell’attrezzatura di immagazzinaggio” (PRSES), ossia una figura che mantiene i contatti con il fornitore di scaffalature e soppalchi, conosce bene l’attività svolta nel magazzino e i pericoli connessi, così come le prevenzioni da adottare.
È chiaro che il sistema si basa su una serie di attività che prevedono sia ispezioni periodiche, sia procedure ben precise di utilizzo di mezzi e attrezzature: dalle adeguate precauzioni per i pallets (ad esempio, come devono essere posti sulle scaffalature affinché non costituiscano un pericolo) a un lay out che sia in grado di massimizzare spazi e produttività. La norma tecnica UNI fornisce anche le indicazioni metodologiche e operative per valutare i danni e gli interventi di manutenzione.
Un datore di lavoro che voglia assicurare la sicurezza nel suo reparto logistico – o comunque dove siano presenti scaffalature e soppalchi – può quindi formare il PRSES, con un corso di natura sia tecnica sia pratica, affinché colui che assumerà la responsabilità dell’attrezzatura di immagazzinaggio possa svolgere tale ruolo con la necessaria competenza.
In linea indicativa si tratta di tutte le scaffalature con altezza superiore a 3 m e/o carico massimo su singolo ripiano 2.5 KN (circa 250 Kg).
TecnoAmbiente ha già organizzato corsi di questo tipo e può mettere a disposizione il suo know how a tutte le aziende che ne fanno richiesta: grande distribuzione organizzata, industrie, distributori, imprese di trasporti e logistica e chiunque abbia un magazzino e non intenda correre inutili rischi in termini di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Potete contattare il personale TecnoAmbiente per tutti i chiarimenti legati a questa opportunità di crescita aziendale.