Qual è la responsabilità della ditta committente se un lavoratore della ditta appaltatrice si infortuna?
La Corte di Cassazione è intervenuta recentemente sul punto e ha ribadito un concetto importante:
“il dovere di sicurezza, con riguardo ai lavori svolti in esecuzione di un contratto di appalto o di prestazione d’opera, è riferibile, oltre che al datore di lavoro (di regola l’appaltatore), anche al committente ancorché detto principio non possa applicarsi automaticamente, non potendo esigersi dal committente un controllo pressante, continuo e capillare sull’organizzazione e sull’andamento dei lavori”.
Nel caso preso in esame dalla Cassazione, il committente si reca spesso in cantiere per verificare l’andamento dei lavori, ma non si preoccupa che la ditta appaltatrice sia fornita delle necessarie dotazioni di sicurezza e agisca nel rispetto della normativa antinfortunistica. Anzi, è evidente a tutti che esiste un rischio generico in un vano ascensore che potrebbe causare una caduta.
Per questo motivo, la Cassazione ritiene colpevole anche il committente. Ed è un caso che va tenuto presente sempre, ogni volta che viene affidato un lavoro in appalto.